
Nel 2025, ci saranno cambiamenti significativi per chi ha un impianto fotovoltaico. Se il tuo impianto verrà allacciato alla rete elettrica dopo il 29 maggio 2025, purtroppo perderai l’opportunità di accedere al sistema dello Scambio sul Posto. Questo è un vero e proprio cambiamento, perché il sistema di compensazione che offre lo Scambio sul Posto è stato per anni una delle soluzioni più vantaggiose per chi produce energia con il fotovoltaico. Tuttavia, se hai già un impianto con meno di 15 anni di anzianità, potrai continuare a beneficiarne fino al termine dei 15 anni.
Per i proprietari di impianti domestici, lo Scambio sul Posto si dimostra generalmente più conveniente rispetto al Ritiro Dedicato. Questo accade perché nel sistema dello Scambio sul Posto c’è una compensazione tra l'energia prodotta e quella immessa nella rete, fino a coprire il proprio consumo. In pratica, puoi immettere nella rete l’energia che non usi subito e prelevarla quando ne hai bisogno. Così non paghi l’intero ammontare di energia che consumi, ma solo quella che effettivamente acquisti dalla rete quando il tuo impianto non è in grado di soddisfare completamente il fabbisogno, come nelle ore notturne o durante giornate nuvolose.
In questo sistema, quindi, sei maggiormente tutelato rispetto al Ritiro Dedicato, dove la remunerazione dell’energia si basa esclusivamente sulla vendita dell’energia in eccesso, senza la compensazione tra quella immessa e quella prelevata. Sebbene il Ritiro Dedicato sia comunque utile, non permette di sfruttare appieno l’energia prodotta, come invece accade nello Scambio sul Posto, che ti consente una compensazione più vantaggiosa.
Quindi, se il tuo impianto è ancora coperto dal sistema dello Scambio sul Posto, ti consigliamo di approfittarne al massimo, poiché offre un’opportunità concreta per risparmiare sulla bolletta elettrica e proteggerti contro l’aumento dei costi dell’energia.
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