Vuoi sapere qual è la documentazione utile e necessaria per l'iter burocratico?
Innanzitutto si dovrà comunque inviare la comunicazione unica, ma al fine di non essere esonerato dalla GARANZIA SUL PRODOTTO (in media 10 anni) e sulla RENDITA (in media 25 anni)è necessario avere:
1) un impianto a norma;
2) una certificazione unifilare comprovante l'avvenuta installazione;
3) Â inverter e sistemi di sezionamento;
4)  dichiarazione di conformità dell'impianto di produzione e dei dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati;
5) regolamento di esercizio (E-MUOVITI  metterà a disposizione un modello predisposto)
L’impresa distributrice, dovrà riprogrammare il contatore  bidirezionale al fine di attivare la rilevazione dell’energia elettrica di potenza inferiore a 800 W.
Non sai se il tuo contatore è bidirezionale?  Sulla targa troverai  un  due frecce orizzontali che puntano in direzioni opposte.
N.B. I sistemi in commercio non prevedono le batterie di accumulo
In molti si chiederanno se per sviluppare tale sistema ci sia bisogno di un elettricista.. la risposta è: non necessariamente.Â
Se la tua necessità è quella di collegare un impianto di potenza inferiore a 350 W, potrai evitare l’intervento dell'elettricista. In caso contrari potrai avvalerti del supporto del professionista
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