Nel primo semestre del 2024, la Germania ha registrato un boom di installazioni di pannelli fotovoltaici sui balconi di case e condomini.
Sono stati installati 220mila nuovi impianti solari, generando una potenza complessiva di 200 megawatt. Questo risultato straordinario è stato ottenuto in soli sei mesi, eguagliando le installazioni dell'intero anno precedente. Nel 2023, erano stati installati 270mila impianti, una cifra già quattro volte superiore rispetto al 2022.
Riduzione della burocrazia e semplificazione delle normative
Uno dei principali fattori che ha favorito questo aumento è stato l'introduzione di normative più semplici e una riduzione significativa della burocrazia per l'installazione di pannelli fotovoltaici su terrazzi, balconi e spazi liberi in ambito residenziale. Le nuove regole hanno facilitato l'accesso a queste soluzioni, incoraggiando sempre più famiglie a installare sistemi solari, contribuendo così a un nuovo raddoppio delle installazioni nel 2024.
Importanza del solare sui balconi
Il contributo degli impianti solari sui balconi è stato determinante per raggiungere il nuovo record. Solo nei primi sei mesi del 2024, la Germania ha aggiunto 9,3 gigawatt di nuova capacità rinnovabile, di cui 7,55 gigawatt provenivano da impianti solari, con un aumento del 5,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Due terzi di questa crescita è stata alimentata proprio dal solare sui balconi, un segnale chiaro dell'importanza di questo tipo di installazioni per il futuro energetico del Paese.
Prospettive future e obiettivi energetici
Nonostante l’impressionante crescita già registrata, si prevede che il numero di impianti continuerà ad aumentare, dato l’elevato numero di autorizzazioni ancora in attesa di essere rilasciate. Le autorità tedesche hanno sottolineato che l’energia rinnovabile ha coperto il 57% del consumo lordo di elettricità nella prima metà del 2024. Attualmente, la potenza fotovoltaica installata in Germania ha superato i 90 gigawatt e l'obiettivo è di raggiungere i 215 gigawatt entro il 2030. Questo traguardo è parte di una strategia più ampia che mira a coprire l’80% del fabbisogno energetico nazionale con fonti rinnovabili entro la stessa data.